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Perché le persone non vengono alla scuola del sabato?

Quando si domanda perché le persone non vengono alla Scuola del Sabato, in seminari, congressi, corsi di formazione, la risposta più frequente è per la mancanza di amicizia.

Ogni tentativo di rivitalizzare la Scuola del Sabato deve considerare l’importanza dell’amicizia.

Durante un sabato, nell’agosto 1996, con la famiglia andammo a trovare dei parenti che vivevano lontano. Quel sabato la chiesa non aveva organizzato un pranzo in comune. Ma la mia parente si accorse che quel giorno erano presenti degli ospiti e li invitò a casa per pranzo.

Mentre mangiavamo in compagnia, il marito di questa coppia di ospiti disse: “Con mia moglie ci stavamo guardando attorno e decidendo quale chiesa frequentare, e siccome oggi ci avete invitati a pranzo, abbiamo deciso di frequentare la vostra comunità”.

Un anno dopo, tornando in quella chiesa, potei constatare che quell’uomo era diventato uno dei responsabili della Scuola del Sabato, un personaggio chiave nell’aspetto dell’amicizia e della comunione fraterna in quella chiesa.

Invitare 

  • Organizzate un’agape, un pranzo di accoglienza per i membri e gli ospiti almeno una volta al mese. Ciascuno potrà portare una pietanza.
  • Organizzate una cena per accogliere specificamente gli ospiti, una volta al mese, o a casa dei membri o in chiesa. Cercate di abbinare gli ospiti ai membri disponibili, tenendo conto delle caratteristiche personali dei visitatori. Si potrebbe pensare, nelf fare la formazione degli animatori della Scuola del Sabato e nel creare classi mirate a bisogni speciali (per esempio classi per i nuovi, per i giovani genitori, classi per gli adolescenti e i giovani, ecc.), a fare questi abbinamenti in modo da passare anche momenti convivali con gli ospiti o con la classe, possibilmente a casa di qualcuno.
  • Anziché tenere semplicemente un quaderno per le firme degli ospiti aperto all’entrata, diversificate il vostro approccio di accoglienza favorendo la nascita di legami. Presentate gli ospiti durante il tempo della lezione, oppure durante il momento degli annunci e invitate tutti i membri a dare loro il benvenuto. Organizzate incontri tra i membri e i nuovi arrivati.

Coltivare

Assicuratevi che anche i membri di chiesa ricevano inviti e visite; gli anziani, i genitori soli, altri membri. Anche chi può sembrare più distaccato o rigido potrebbe avere un forte bisogno di amicizia. Dai più giovani ai più anziani, tutti vorrebbero ricevere una visita, anche dai giovani.

I membri che sono sempre impegnati in chiesa e nelle varie attività, forse si sentono frustrati, alla ricerca di quell’amicizia di cui sentono un bisogno profondo. Andateli a trovare a casa, offrite loro il dono dell’amicizia.

Informare

Non informate solo gli ospiti e chi non viene sui programmi della Scuola del Sabato o della chiesa; aggiornate anche gli assenti riguardo agli annunci che si sono persi. I piccoli gruppi della Scuola del Sabato, favoriscono non solo una partecipazione attiva, ma anche maggiori possibilità di fare amicizia. L’intimità dei legami porterà a sentire l’assenza, quando i membri mancano per più di un sabato.

I membri che non vengono alla Scuola del Sabato sono la sfida più grande. Affidate a membri creativi di prendersi cura di questi membri delle 11. Cercate di capire che cosa si aspetterebbero dalla Scuola del Sabato. Quando verrano, coinvolgeteli attivamente nei programmi, nel dibattito. Fate caso alla loro assenza e fate sapere loro che vi sono mancati personalmente.

Aumentare i momenti di cura

Incoraggiate i membri a incontrarsi in piccoli gruppi di azione durante la settimana. Passare questo ulteriore tempo insieme nella preghiera, nello studio e in altre iniziative, rafforzerà i legami familiari. Questi legami di amicizia, rafforzati dall’amore di Dio, manterrà i membri attivi nella chiesa.

Esplorate anche modi con cui i membri possono condividere un hobbu o altri interessi. Dobbiamo cercare di conoscerci meglio, come veri fratelli e sorelle in Cristo. Come faremmo, altrimenti, a conoscere i nostri bisogni reciproci? Chiedete a Dio di mostrarvi chi ha bisogno di aiuto, e intervenite.

Jonathan Kuntaraf 

© 2006 Conferenza Generale della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno

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