QUINTA SETTIMANA 27/01/2024
CORNERSTONE – Manuale dell’animatore
Anno A – 1° trimestre – Lezione 05 – Illustrazione, pagg. 2, 3.
Presentate questa illustrazione con parole vostre:
Durante gli allenamenti di una squadra di baseball in vista di un torneo, si rilevò un fenomeno curioso. Mentre si allenavano a battere, i giocatori (tutti dai 9 ai 10 anni), nonostante gli sforzi non riuscivano a toccare il recinto. La squadra si stava allenando su un campo regolare e il recinto che delimitava il campo sembrava essere lontano un miglio. I ragazzi erano scoraggiati proprio a causa di quel recinto che ai loro occhi era irraggiungibile. L’allenatore era perplesso; comprese che i suoi ragazzi erano scoraggiati e stavano per cedere, anche se aveva già spiegato loro chiaramente che il recinto del campo dove avrebbero giocato la vera partita sarebbe stato molto più vicino, alla loro portata.
Per l’allenamento successivo l’allenatore pensò bene di portare un recinto provvisorio di plastica e lo sistemò alla distanza effettiva in cui sarebbe stato al momento della partita. Questo gesto ebbe un effetto trasformatore sulle battute! I giocatori s’impegnarono al massimo perché videro che ora avevano la possibilità di raggiungere il recinto.
Lo stesso può accadere anche a noi quando, nella vita, guardiamo al nostro «recinto» e cioè a eroi biblici quali Enoc, Noè e Abramo. Tutto ci sembra al di là delle nostre possibilità e ci scoraggiamo: sentiamo di non poter «competere» in quel… torneo. Ma Dio non ci chiede questo; egli desidera che camminiamo con lui, insieme, nel nostro torneo; egli desidera che cresciamo gradualmente con lui.
