La Scuola del Sabato ha da sempre enfatizzato quattro aree, importanti ancora oggi:
- sviluppo delle relazioni di fratellanza,
- coinvolgimento del proprio circondario,
- studio della Bibbia,
- missione.
Nel mondo, le Scuola del Sabato dinamiche sono caratterizzate dal solido equilibrio fra questi elementi.
Nel 1853, solo pochi anni dopo che a Washington, New Hampshire, si era formato il piccolo gruppo di Avventisti che santificavano il sabato, James White organizzò la prima Scuola del Sabato a Rochester, New York. Nel 1852, stimando che nello stato di New York vi fossero all’incirca 1.000 membri, White scrisse una serie di 19 lezioni che furono pubblicate nel nuovo Youth’s Instructor.
Sin dai suoi inizi, la Scuola del Sabato ha enfatizzato quattro aree che sono importanti ancora oggi: sviluppo delle relazioni di fratellanza, coinvolgimento del proprio circondario, studio della Bibbia, missione. Nel mondo, le Scuole del Sabato dinamiche sono caratterizzate dal solido equilibrio fra questi elementi.
Sulla base di queste quattro dimensioni, la partecipazione alla Scuola del Sabato si è sviluppata enormemente: da una manciata di credenti nel 1953, ai circa 14 milioni, oggi.
«La Scuola del Sabato è una delle parti più importanti durante il sabato; ci dà la possibilità di sperimentare la fratellanza, di comprendere la missione, di coinvolgere il nostro circondario e, aspetto fra i più rilevanti, di studiare la Bibbia e dialogarne. Che privilegio, essere in grado di potere studiare la nostra Bibbia e anche la guida allo studio della Scuola del Sabato in piccoli gruppi, cercando di attualizzare e rendere pratici i bellissimi suggerimenti biblici per l’esperienza spirituale che vivremo nella settimana entrante! Nessuno dovrebbe mancare alla Scuola del Sabato!»
Ted N. C. Wilson, presidente della Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno.